Dr. Pietro Virgadamo
Profesor Titular de Diritto Privado en el Departamento de Derecho de la Libera Università Maria SS. Assunta (Lumsa), sede de Palermo. Doctor por dicha Universidad, se halla en posesión del Título de Especialización en Derecho Civil expedido por la “Scuola di Specializzazione” de la Universidad de Camerino. Es autor de estudios en materia de responsabilidad civil, derecho de familia, derechos inviolables y tutela de la persona, así como de derecho de los contratos. Entre ellos destacan las siguientes monografías: “Danno non patrimoniale e ingiustizia conformata”, Giappichelli, 2014; “Interpretazione autentica e diritto civile intertemporale”, ESCI, 2012; y “La filiazione. Questioni processuali”, Giuffrè, 2010. Redactor Jefe de la Revista “Il Diritto di famiglia e delle persone”, editada por Giuffrè.
Artículos propios
Lo studio approfondisce la figura del comodato di casa familiare nel diritto italiano. Dopo una riscostruzione dello stato delle arti, viene sostenuta la tesi, in contrasto con le posizioni della più attuale giurisprudenza italiana, del carattere precario del rapporto, in quanto non sorretto da alcun termine implicito di durata. Ne consegue la possibilità per il comodante di recedere ad nutum dal contratto.
Lo studio si propone di indagare le ricadute dell’emergenza COVID-19 sul piano delle situazioni giuridiche soggettive sottoposte a limitazione temporale (prescrizione o decadenza). La normativa italiana introdotta negli ultimi mesi tenta di risolvere alcuni problemi, ma appare, per molti versi, lacunosa e disorganica. Si impone all’interprete l’individuazione di soluzioni adeguate a tutela dei soggetti titolari di diritti temporalmente limitati, per evitare che essi vengano, in assenza di esplicite sospensioni dei termini, radicalmente compromessi.
Lo scritto esamina la problematica della rinuncia alla prescrizione e alla decadenza, indagandone la natura giuridica, la struttura, la funzione e le regole disciplinari. Da queste, ed in particolare dalle disposizioni del codice civile italiano, si evince il carattere generale delle norme poste in tema di decadenza e viene confermata l’opportunità di ricostruire in chiave unitaria il sistema delle limitazioni temporali, comunque denominate.