Autora: Marialuisa Gambini. Professore ordinario di diritto privato dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. E-mail: m.gambini@unich.it
Resumen: L’articolo esamina, nella prospettiva soggettiva di tutela sostanziale della parte debole del rapporto contrattuale tracciata dal Maestro, prof. Cesare Massimo Bianca, gli obblighi di informazione posti a carico del prestatore e a vantaggio del destinatario nei contratti di accesso ai contenuti e servizi Internet, siano essi ricostruiti in via interpretativa attraverso il richiamo alla buona fede (pre)contrattuale ovvero introdotti puntualmente dal diritto europeo con previsioni speciali e generali (di recente recepimento, in corso di recepimento e di prossima adozione), da ultimo susseguitesi sempre più numerose e reiterate.
In una prospettiva più ampia ed oggettiva, l’indagine si apre ad una riflessione sul ruolo centrale che assume l’informazione nella realizzazione del mercato digitale europeo, avendo essa, altresì, lo scopo di innalzare il livello di trasparenza della contrattazione in ordine ai soggetti che vi operano, alle caratteristiche dei beni e dei servizi offerti, alle condizioni praticate, ai diritti e agli obblighi delle parti, per rendere il mercato stesso più efficiente e dinamico anche sotto il profilo concorrenziale.
Palabras clave: diritto dei consumatori; obblighi informativi; trasparenza; contratti di accesso ai contenuti e servizi Internet; mercato digitale
Abstract: The essay examines, in the subjective perspective of substantial protection of the weaker side of the contractual relationship traced by Prof. Cesare Massimo Bianca, the disclosure obligations charged to the provider for the benefit of the recipient in contracts for the access to Internet content and services. Whether they are reconstructed in an interpretative way through the reference to the (pre)contractual good faith or punctually introduced by European law with special and general provisions (recently transposed, in the process of being transposed and soon to be adopted) recently increased.
In a broader and more objective perspective, the essay opens to a reflection on the central role of the information in the creation of the European digital market, that has also the purpose of raising the level of transparency of bargaining with regard to the subjects who operate there, to the characteristics of the goods and services offered, to the conditions applied, to the rights and the obligations of the parties, to make the market more efficient and dynamic also from a competitive point of view.
Key Words: Consumer law; disclosure obligations; transparency; contracts for the access to Internet content and services; digital market
Sumario:
I. Obblighi informativi a tutela della parte debole e della trasparenza del mercato digitale
II. Informazioni precontrattuali e principio di buona fede
III. Obblighi informativi nei contratti a distanza
IV. Obblighi informativi nel commercio elettronico riferiti alla fase della trattativa e della formazione del contratto
V. Segue. E alla fase dell’esecuzione del contratto
VI. Informazione e piattaforme on-line
VII. La pubblicità informativa nella prestazione dei servizi della società dell’informazione.
Revista indexada en SCOPUS (Q3), REDIB, ANVUR (Clase “A”), LATINDEX, CIRC (B), MIAR.
Referencia: Actualidad Jurídica Iberoamericana Nº 16 bis, junio 2022, ISSN: 2386-4567, pp. 3570-3611