Autor: Deborah Gallo. Avvocato e Dottore di ricerca presso Università degli Studi di Napoli Federico II. utca@libero.it.
Resumen: La gestazione per altri (altrimenti detta anche maternità surrogata) è un fenomeno sotto i riflettori nel panorama politico italiano che sta dividendo opinione pubblica e partiti politici di maggioranza e di minoranza. Il fenomeno, infatti, mette in evidenza le lacune esistenti in vari ordinamenti legislativi (nel presente lavoro si analizzerà la disciplina vigente in Italia e in Spagna) e la necessità di regolamentare una situazione che taglia trasversalmente la realtà sociale attuale. La denatalità che caratterizza il mondo occidentale, ed in particolare l’Italia, è senza dubbio anche frutto di errate politiche sociali che se, da un lato, non favoriscono e non incentivano la natalità (con servizi e tutele per i neogenitori), dall’altro, ostacolano il ricorso a forme alternative di genitorialità come appunto la maternità surrogata. Ed è qui che si apre il dibattito dell’opinione pubblica e politica: il ricorso alla maternità surrogata richiama ad una forma di sfruttamento della donna che (sempre secondo l’opinione pubblica) si sottopone alla gestazione per altri per soli fini economici.
Palabras clave: Gestazione per altri; maternità surrogata; ordine pubblico; buon costume; reato contro ordine pubblico/buon costume; adozione in casi particolari.
Abstract: Gestation for others (also called surrogate motherhood) is a phenomenon under the spotlight in the Italian political landscape which is dividing public opinion and majority and minority political parties. The phenomenon, in fact, highlights the gaps existing in various legislative systems (in this work we will analyze the regulations in force in Italy and Spain) and the need to regulate a situation that cuts across the current social reality. The birth rate that characterizes the Western world, and in particular Italy, is undoubtedly also the result of incorrect social policies which, on the one hand, do not favor or encourage birth rates (with services and protections for new parents), on the other, they hinder the use of alternative forms of parenting such as surrogate motherhood. And it is here that the debate of public and political opinion opens: the use of surrogate motherhood refers to a form of exploitation of the woman who (again according to public opinion) undergoes pregnancy for others for sole economic purposes.
Key words: Gestation for others; surrogacy; public order; good morals; crime against public order/good customs; adoption in particular cases.
Sumario:
I. LA MATERNITÀ SURROGATA IN ITALIA: REATO CONTRO L’ORDINE PUBBLICO E I CASI DI RICONOSCIMENTO TRAMITE L’ADOZIONE IN CASI PARTICOLARI. –
II. LA MATERNITÀ SURROGATA IN SPAGNA: PROCEDURA ILLEGALE MA RICONOSCIUTA LA FILIAZIONE SE EFFETTUATA DAL PAESE NEL QUALE LA GESTAZIONE PER ALTRI SI È COMPIUTA. –
III. LA PRONUNCIA DEL TRIBUNALE SUPREMO SPAGNOLO 31 MARZO 2022 N. 277. –
IV. UN CASO PARTICOLARE: LA RISOLUZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE DEI REGISTRI E DEI NOTAI CHE APPROVA LA REGISTRAZIONE DELLA FILIAZIONE PER MATERNITÀ SURROGATA: 18 FEBBRAIO 2009. –
V. RIFLESSIONI CONCLUSIVE: ANALISI DI FATTI DI CRONACA RECENTI E ORIENTAMENTO DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO.
Referencia: Actualidad Jurídica Iberoamericana Nº 20, febrero 2024, ISSN:2386-4567, pp. 956-981.
Revista indexada en SCOPUS (Q3), REDIB, ANVUR (Clase “A”), LATINDEX, CIRC (B), MIAR, RRDe (Q1), IDR (C3).