Autora: Lucia Bozzi. Professore Ordinario di Diritto Privato, Università di Foggia. E-mail: lucia.bozzi@unifg.it
Resumen: Il contributo affronta il tema della maternità surrogata interrogandosi sulle ragioni del divieto della stessa. In questa prospettiva, la riflessione si sofferma sulla esigenza di tutelare la autodeterminazione della donna e sul “rimedio” rappresentato, de iure condendo, dalla ammissibilità della surrogazione effettuata a titolo gratuito, mettendo in luce limiti e contraddizioni dell’impostazione. Un cenno è infine dedicato al problema della tutela dei soggetti nati da tale pratica.
Palabras clave: maternità surrogata; autodeterminazione della donna; maternità surrogata “altruistica”; genitorialità; tutela del minore
Abstract: This article addresses the issue of surrogacy by questioning the reason for its prohibition. In this perspective, the analysis focuses on the need to protect the self-determination of women and on the “remedy”, de iure condendo, to allow the non commercial surrogacy, highlighting the limits and contradictions of the approach. Finally, a mention is dedicated to the problem of the protection of children born from this practice.
Key Words: surrogacy; woman self; determination; altruistic surrogacy; parenthood; child protection
Sumario:
I. PRECISAZIONI TERMINOLOGICHE. IL DIVIETO NORMATIVO E IL RUOLO DELLA CONSULTA.
II. LA AUTODETERMINAZIONE DELLA DONNA UNICA RAGIONE DEL DIVIETO? IL “RIMEDIO” DELLA SURROGAZIONE SOLIDARISTICA E I SUOI (MOLTI) LIMITI.
III. POSSIBILI RAGIONI “ALTRE” DEL DIVIETO.
IV. RIPENSARE IL “SENTIMENTO” DELLA GENITORIALITÀ?
V. TUTELARE IL NATO IN SEGUITO A SURROGAZIONE DI MATERNITÀ E DISINCENTIVARE LA PRATICA: LA QUADRATURA DI UN CERCHIO?
Revista indexada en SCOPUS (Q3), REDIB, ANVUR (Clase “A”), LATINDEX, CIRC (B), MIAR.
Referencia: Actualidad Jurídica Iberoamericana Nº 16 bis, junio 2022, ISSN: 2386-4567, pp. 3318-3341.