Lo statuto giuridico degli illeciti online tra hate speech e fake news.

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Autora: Angela Mendola. Professore a contratto di diritto privato, Università degli studi di Salerno. amendola@unisa.it.

Resumen: A seguito della capillare diffusione dei social network, ciascun attore sociale ha iniziato a trasferire le proprie modalità di comunicazione dagli spazi tradizionali alle cc.dd. agorà digitali. Il frequente rinvio al c.d. “free marketplace of ideas” evoca il principio secondo cui la disinformazione e la diffusione di opinioni discriminatorie o offensive dovrebbero essere contrastate attraverso lo strumento della critica. In concreto, però, l’unica soluzione realmente postulabile pare quella di responsabilizzare di più le piattaforme affinché adottino rimedi “tecnologici” efficienti a risolvere i problemi della proliferazione delle notizie false e comunque sospette o dei contenuti d’odio.

Palabras clave: discorsi d’odio; informazioni false; responsabilità; piattaforme; rimedi tecnologici.

Abstract: Following the widespread diffusion of social networks, each social actor has begun to transfer their communication methods from traditional spaces to the so-called digital agoras. The frequent reference to the so-called “free marketplace of ideas” evokes the principle according to which disinformation and the diffusion of discriminatory or offensive opinions should be countered through the tool of criticism. In practice, however, the only solution that seems to be truly claimable is that of making platforms more responsible, so that they will adopt efficient “technological” remedies to solve the problems of the proliferation of false or suspicious news or hate content.

Key words: Hate speech; fake news; responsibility; platforms; tecnological remedies.

Sumario:
I. L’HATE SPEECH NELLE CC.DD. AGORÀ DIGITALI.
1. Le condizioni generali di contratto di Facebook, Instagram, Twitter, e il “Code of Conduct on illegal online hate speech”.
2. L’esperienza americana e il quadro normativo-giurisprudenziale europeo nel contrasto ai discorsi d’odio.
3. La giurisprudenza italiana nelle vicende CasaPound e Forza Nuova c. Facebook: disattivazione di profili social e responsabilità c.d. da posizione.
II. MANIPOLAZIONE DELL’INFORMAZIONE ONLINE E PROFILI RISARCITORI.
III. HATE SPEECH E FAKE NEWS ONLINE: IPOTESI DI CONTRASTO AL FENOMENO.
IV. LA RESPONSABILITÀ DEL SOCIAL NETWORK PROVIDER NEL C.D. DIGITAL MARKETPLACE OF IDEAS.
Revista indexada en SCOPUS (Q3), REDIB, ANVUR (Clase “A”), LATINDEX, CIRC (B), MIAR, RRDe (Q1), IDR (C3)

Referencia: Actualidad Jurídica Iberoamericana Nº 18, enero 2023, ISSN: 2386-4567, pp. 1392-1435

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